Come allestire un ufficio smart per il lavoro autonomo

Come allestire un ufficio smart

Il lavoro in autonomia è un approccio al mestiere sempre più diffuso, sia che si tratti di lavoro da dipendente (e dunque definito da contratto di smart working) che a partita iva. Ritagliarsi uno spazio lavorativo fuori dal classico ufficio comporta però la necessità di creare un ambiente funzionale ed ergonomico. In questa guida vedremo dove e come allestire un ufficio smart, una postazione adeguata che permetta di svolgere al meglio le proprie mansioni.   

Smart Working e lavoro autonomo

Prima di tutto partiamo dalla definizione di smart working, così come prevista dalla legge. In sintesi si tratta di un rapporto di lavoro subordinato concordato tra le parti, tendenzialmente organizzato per fasi e obiettivi, senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro. Il tutto viene definito attraverso un accordo scritto contenente modalità, durata dell’accordo e mansioni previste. Sempre secondo la normativa, gli smart worker sono tutelati in caso di infortunio professionale sia all’interno che all’esterno del perimetro aziendale. Diversa invece la posizione del consulente o del lavoratore autonomo a partita iva, che invece si muove come una sorta di micro-azienda, con tutti i rischi e gli adempimenti del caso.

Come allestire un ufficio smart

Come abbiamo visto lo smart worker può gestire a piacimento la propria attività, purché rispetti gli obiettivi prefissati. Anche il luogo di lavoro non ha importanza, almeno dal punto di vista contrattuale. Perché dal punto di vista sostanziale qualsiasi lavoratore autonomo ha la necessità di organizzare il proprio lavoro, progettando uno spazio da adibire ad ufficio.

La location

La location da adibire ad ufficio dipende dalla disponibilità. Può essere un locale preso in affitto, oppure uno spazio della casa. Teoricamente basterebbero una scrivania, una sedia, un computer e una connessione Internet per poter lavorare senza problemi. Noi però consigliamo di dare la giusta attenzione al proprio spazio ufficio, per garantire un ambiente salutare e che non intralci la qualità del rendimento.

Il tavolo di lavoro

Come prima cosa diciamo no al tavolo della sala da pranzo come punto d’appoggio, può portare ad avere dei problemi di salute. Questo perché è solitamente molto più alto di una scrivania. Trascorrervi 8 ore, di fronte allo schermo del proprio computer, alla lunga può diventare deleterio. Scrivania e sedia ergonomica sono il primo investimento da valutare. La prima deve avere un’altezza di almeno 72-74 cm. La seconda deve garantire una buona seduta e il mantenimento della schiena eretta. 

Gli accessori

Abbiamo definito gli elementi indispensabili e basici per l’organizzazione di un ufficio smart. Da valutare invece gli accessori, come ad esempio l’acquisto di una stampante multifunzione dotata di fax, scanner e altre funzionalità integrate. Nella scelta si deve far attenzione alle caratteristiche della periferica, perché abbia le caratteristiche che ci servono ma che sia anche conveniente in termini di prezzo. Una buona alternativa in caso di utilizzo assiduo e continuo è quella di assicurarsi una stampante professionale con canone fisso mensile. Si tratta di prodotti messi a disposizione da aziende specializzate, come ad esempio AF Consulting che si occupa di noleggio stampanti a Piacenza. In questo caso i costi vengono ammortizzati (per i possessori di partita iva scaricati in fase di dichiarazione) ed includono la manutenzione ordinaria e straordinaria della macchina, helpdesk a disposizione e toner di ricambio.

Connessione ad Internet

Un’ottima connessione ad Internet è condizione imprescindibile per il lavoro autonomo, specie se riguarda le nuove professioni. Tutte le principali compagni offrono dei pacchetti ad hoc per la linea fissa: nella scelta è necessario valutare velocità, qualità e stabilità della connessione. Questa è l’era della Fibra, che permette di inviare il segnale ad una frequenza velocissima e di scaricare dati in poco tempo. Senza dubbio la migliore soluzione, poiché consente di raggiungere una velocità di download di 100, 300 o persino 500 Mega.  

Il computer

Abbiamo già affrontato la questione pc tra gli elementi imprescindibili per il lavoro autonomo, vediamolo ora nel dettaglio. Il computer può essere desktop, ultrabook o notebook. L’importante è che garantisca alte performance ed accompagni la fluidità del lavoro. I notebook restano la scelta più diffusa: garantiscono prestazioni elevate, possono essere spostati con facilità ed essere accompagnati da secondi monitor, uno più grande dedicato al lavoro e uno più piccolo per le funzionalità del PC.

L’illuminazione

Chiudiamo questo approfondimento con l’illuminazione, un elemento indispensabile per la qualità del lavoro. Assicuratevi una postazione il più possibile luminosa, magari accompagnata da una lampada da terra o da una lampada per scrivania.   

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